Ti stai chiedendo se valga ancora la pena aprire un blog aziendale nel 2025? Nonostante l’abbondanza di contenuti online, la risposta è un deciso sì. Attualmente, esistono oltre 572 milioni di blog nel mondo, con quasi 9 milioni di post pubblicati ogni giorno (Nealschaffer.com).
Questa vasta produzione potrebbe suggerire un mercato saturo, ma in realtà, il blogging aziendale offre ancora opportunità significative. Ecco perché:
Evoluzione del panorama digitale: L’Intelligenza artificiale sta trasformando il marketing, rendendo più efficaci le strategie di content marketing. L’AI generativa, ad esempio, sta ridefinendo la creazione di contenuti, permettendo alle aziende di generare annunci, testi, immagini e video personalizzati in modo più efficiente.
Comportamenti dei consumatori: La tendenza verso l’online continua a crescere, con gli utenti che trascorrono in media sette ore al giorno su Internet. Inoltre, il 77% degli utenti legge regolarmente articoli di blog, e il 60% delle persone che completa un acquisto online lo fa dopo aver letto un post sul blog.
Digitalizzazione aziendale: L’adozione di blog come strumento di marketing è in aumento. Nel 2025, secondo Demandsage.com l’80% delle aziende utilizza i blog per il marketing, con un incremento del traffico web del 55% per le aziende che bloggano. Inoltre, le aziende che danno priorità al blogging hanno una probabilità 13 volte maggiore di vedere un ROI positivo.
Questi elementi evidenziano come un blog aziendale sia oggi una leva fondamentale per la crescita di un’impresa. Non è solo una teoria; i numeri confermano i trend positivi del business blogging. Le aziende che bloggano, sempre su base dati Nealschaffer.com, registrano una crescita dei lead del 126% rispetto a quelle che non lo fanno. Inoltre, il blogging può ridurre i costi di marketing del 62% rispetto ai metodi tradizionali, generando tre volte più lead.
In questo contesto, aprire un blog aziendale nel 2025 non è solo consigliabile, ma rappresenta una strategia essenziale per connettersi con i clienti, aumentare la visibilità online e migliorare il posizionamento del brand.
Perché aprire un blog aziendale?
Un blog aziendale è molto più di un semplice spazio per pubblicare notizie o aggiornamenti. Rappresenta una vera e propria risorsa strategica per il tuo business, capace di generare valore a lungo termine. Attraverso la creazione di contenuti rilevanti e mirati, un blog può migliorare la tua presenza online, aumentare l’autorità del marchio e attrarre nuovi clienti.
Ma come può effettivamente contribuire alla crescita del tuo business?
Nei prossimi punti esploreremo i principali benefici di un blog aziendale, come può incrementare la visibilità del brand e migliorare il posizionamento SEO, rendendo la tua azienda più competitiva sul mercato.
Ma cos’è davvero il blog aziendale? E come costruirlo? Ovviamente, la conditio sine qua non fondamentale per avere risultati in un contesto di enorme concorrenza è la qualità del blog.
Aprire un blog aziendale solo perché serve, non sarà proficuo. Per raggiungere i risultati attesi è necessario comprendere come creare un blog aziendale di valore. Non solo: è bene che sia inserito in una content strategy fatta bene e attenga visibilità grazie alle tecniche di ottimizzazione SEO.
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Entriamo ora nel merito del perché un’azienda deve creare un blog aziendale, a cosa serve e quali vantaggi concreti porta al business.
Aprire un blog aziendale per intercettare nuovi clienti
Grazie al blog aziendale, per prima cosa, è possibile attirare nuovi potenziali clienti perché, alla tradizionale strategia di comunicazione consolidata in precedenza, si aggiunge un nuovo canale di proprietà con ulteriori potenzialità.
Per riuscire in questo intento, è necessario avviare un’analisi seria dei dati, individuare l’intento delle ricerche degli utenti nei search engine (Google su tutti) e nello specifico quelle effettuate più frequentemente e che rispecchiano adeguatamente la value proposition del business aziendale.
Analizzando cosa cercano gli utenti e quali sono gli obiettivi di questa ricerca online è possibile fornire loro le risposte puntuali a specifici quesiti e a esigenze informative, talvolta ancor prima che nell’utente sia emerso il desiderio di compiere la successiva azione, stimolando così la conversione e l’acquisizione del contatto.
Aprire un blog aziendale, dunque, permette di raggiungere nuovi utenti, acquisendo al tempo stesso autorevolezza (rispetto a un ambito specifico) sia agli occhi di decision maker e consumatori, sia a quelli del motore di ricerca e ai loro crawler.
Raccontare il volto dell’azienda
Il blog non ha necessariamente l’obiettivo di vendere i prodotti e di promuovere il marchio dell’azienda, almeno non in maniera diretta. Per questo motivo, il blog aziendale rappresenta uno spazio digitale che si muove parallelamente alle azioni di marketing mirate alla vendita e alla promozione.
Costruire un blog aziendale è un’occasione per raccontare l’organizzazione da nuovi punti di vista, raccontando la storia del brand, ciò che lo differenzia dai concorrenti, i processi, i valori e le sue persone. In questo modo l’azienda assume una dimensione più umana capace di avvicinare il cliente, fidelizzando e conquistando la sua fiducia nell’ottica di diventare un brand rilevante.
Gestire il blog aziendale fornendo contenuti informativi
Creare un blog che proponga all’utente contenuti utili e informativi è uno dei modi migliori per massimizzare le sue potenzialità. Tutorial, articoli informativi su temi specifici, mini guide potrebbero soddisfare i dubbi del lettore che, se non grazie al blog aziendale, potrebbe trovare difficoltà nel risolvere.
L’azienda, in questo modo, si mostrerebbe attenta alle esigenze informative del target. I contenuti informativi, i classici “how to do content” sono fondamentali anche in caso di blog per e-commerce, da sfruttare per scrivere articoli sulle caratteristiche o su come si utilizzano i prodotti.
Blog aziendale e posizionamento organico: i vantaggi per la SEO
Come accennato, creare un blog aziendale è un ottimo strumento al servizio della strategia SEO. Infatti, l’algoritmo di Google premia in termini di posizionamento tutti quei siti che propongono contenuti di qualità e sempre aggiornati.
Pubblicare contenuti di valore, informativi, ma anche emotivi e coinvolgenti, se questa modalità di racconto rientra nell’identità verbale dell’azienda, è il modo migliore per aumentare la visibilità e la permanenza sul sito e, di conseguenza, la sua autorevolezza.
Con il blog aziendale si possono intercettare le ricerche con long tail keyword, le parole chiave a coda lunga, più adatte al proprio business, ossia quelle keyword formate da più termini, quindi molto specifiche, per le quali molto probabilmente la competizione sarà inferiore e, anche se sono caratterizzate da volumi di ricerca non elevati, danno maggiore possibilità di conversione.
Ecco come Semrush, uno dei tool più utilizzati per fare ricerca di parole chiave per il blog, definisce le long tail keyword:
Le keyword long tail sono parole chiave che non vengono cercate tanto quanto altri termini più popolari; di solito, perché sono molto specifiche. La maggior parte delle keyword long tail sono lunghe almeno tre parole… Generalmente è molto più facile posizionarsi per keyword long tail rispetto a parole chiave generali.
Se oggi stai aprendo un blog aziendale, ti consigliamo di approfondire questo tema, perché può essere un’ottima strategia per partire col posizionamento del proprio sito.
Creare un blog aziendale per potenziare la presenza sui social
Gli articoli del blog aziendale possono (spesso, devono) essere condivisi sui canali social presidiati dell’azienda. In questo modo, i profili social si arricchiscono di contenuti di valore e si nutre la necessità di approfondimento dei follower, stimolati a raggiungere il blog aziendale (e di conseguenza il sito) grazie a social post mirati.
Se i blog post sono di valore ci sono possibilità che questi vengano condivisi dai follower. In questo modo è possibile intercettare anche utenti che non conoscono ancora l’azienda.
Approfondisci come blog aziendale e social network lavorano bene insieme.
Aumentare il numero di utenti profilati con una strategia di content marketing
Il blog aziendale è anche un ottimo strumento da inserire in una strategia di content marketing.
Prevedendo in fondo agli articoli un form contatti, puoi dare agli utenti la possibilità di scaricare gratuitamente una risorsa di valore (ad esempio mini guide, tutorial, e-book, podcast, interviste e infografiche) in cambio dell’ email, ottenendo contatti di utenti potenzialmente interessati ai tuoi prodotti o servizi e a cui indirizzare le campagne di email marketing.
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Favorire l’interazione con gli utenti
Grazie al blog è possibile accorciare le distanze che separano l’impresa dai suoi interlocutori. Infatti, aprire un blog permette di rivolgersi direttamente al lettore, è possibile invitarlo a interagire, ad esempio chiedendogli di lasciare la sua opinione o di raccontare le sue esperienze nei commenti dell’articolo.
Fondamentale nella costruzione della strategia di gestione del blog aziendale, sarà la scelta del tono di voce, il registro lessicale che adottare. Magari, se la tua buyer persona lo richiede, potrebbe essere utile limare il linguaggio istituzionale, più adatto alle pagine del sito vetrina, in favore di un tono di voce meno formale, ma comunque tecnico e autorevole, dando il là a un dialogo più diretto con l’utente.
Dunque, ha ancora senso, oggi, creare un blog aziendale? Alla luce di tutti i vantaggi elencati finora, la risposta è l’azione: inizia subito a strutturare la strategia per costruire il tuo media di proprietà e aiuta il tuo business a crescere.
Errori da evitare quando si apre un blog aziendale
Aprire un blog aziendale richiede una pianificazione strategica. Spesso, nel tentativo di avviare rapidamente un blog, si commettono errori che ne compromettono l’efficacia a lungo termine.
Ecco alcuni gli errori più comuni da evitare.
1) Non definire il target di riferimento
Uno degli errori più gravi (e ricorrenti) è non avere un’idea chiara del pubblico di riferimento. Senza una definizione precisa del target, i contenuti rischiano di risultare generici e poco efficaci. È fondamentale comprendere chi sono i tuoi clienti, quali sono le loro esigenze e interessi, e creare contenuti che rispondano direttamente a questi bisogni. Un blog senza una direzione chiara rischia di disperdere il suo potenziale e di non riuscire a generare il coinvolgimento desiderato.
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2) Mancanza di coerenza nella pubblicazione dei contenuti
Un altro errore comune è la mancanza di coerenza nella pubblicazione. Spesso si inizia con entusiasmo ma poi si fatica a mantenere un calendario editoriale regolare. L’incoerenza nella pubblicazione può danneggiare la reputazione del blog, ridurre il traffico organico e far perdere interesse ai lettori.
Per evitare questo, è essenziale definire un piano editoriale coerente, assicurandosi di pubblicare contenuti di qualità in modo costante.
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3) Non ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca
La mancata ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca è uno dei fattori che limitano il successo di un blog aziendale. Anche i contenuti più interessanti rischiano di passare inosservati se non sono ottimizzati in modo adeguato. Utilizzare correttamente le parole chiave, inserire meta descrizioni efficaci e ottimizzare titoli e sottotitoli (come H2 e H3) sono pratiche essenziali per migliorare il posizionamento su Google e aumentare il traffico organico.
Un blog non ottimizzato può essere penalizzato in termini di visibilità, riducendo drasticamente le sue potenzialità di successo.
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Apri il tuo blog aziendale: a chi rivolgersi
C’è un quarto errore ed è sottovalutare l’attività di creazione del blog aziendale: può sembrare semplice, ma aprirlo e gestirlo in modo efficace richiede competenze tecniche e strategiche che vanno ben oltre la semplice scrittura di contenuti.
Il fai-da-te può comportare rischi significativi, come una scarsa ottimizzazione SEO, una strategia di contenuti mal definita o la mancanza di coerenza nella pubblicazione, che potrebbero compromettere la visibilità online e l’immagine del brand.
Affidarsi a professionisti come quelli di tooContent ti permette di evitare questi errori e garantire che il tuo blog aziendale diventi una vera leva di crescita.
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