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Google algorithm update: panoramica degli aggiornamenti SEO

24 Mag, 2022

In tema Google algorithm update impattanti lato SEO, molti sono stati gli aggiornamenti implementati, soprattutto negli ultimi mesi. A Mountain View sono costantemente impegnati a perfezionare le caratteristiche degli algoritmi che compongono il search engine.

Lo scopo è integrare aspetti riguardanti il machine learning, migliorare il funzionamento dello strumento per gli utenti, contrastare i tentativi di manipolazione degli stessi algoritmi da parte della comunità dei SEO.

Facciamo, dunque, una panoramica dei più importanti aggiornamenti dell'algoritmo di Google, dai Core, agli altri maggiormente noti e rilevanti. Prima però una premessa su come inquadrare concettualmente il tema SEO e aggiornamenti di Google.

Aggiornamenti dell’algoritmo di Google e SEO: premessa

Google rilascia ogni anno migliaia di aggiornamenti dei propri algoritmi, che regolano il funzionamento del motore di ricerca. Gli interventi di aggiustamento, ampliamento e cambiamento del modo di indicizzare e classificare siti e contenuti sono in costante evoluzione.

Gli aspetti salienti della SEO di oggi potrebbero essere stravolti, o comunque cambiare in modo anche repentino, di pari passo con l'evoluzione del search engine.

Dall'anno della sua nascita (l'ormai lontano 1998) a oggi, Google è cambiato sotto tanti punti di vista. Dal motore delle origini, ancora piuttosto rudimentale, si è arrivati allo strumento che è oggi, certamente più evoluto (anche se alcune SERP sembrerebbero ancora legate a vecchie strategie di posizionamento SEO).

Ma aldilà dell'analisi storica dei cambiamenti, in questa sede ci interessa inquadrare l'argomento SEO e Google algorithm update. La maggior parte degli aggiornamenti che Google rilascia non vengono comunicati all'esterno. Anzi lo scopo spesso è proprio quello di evitare di mettere a nudo il funzionamento degli algoritmi (perché ovviamente si tratterebbe di informazioni che verrebbero usate anche per manipolarli).

Una volta rilasciato un aggiornamento è la comunità SEO (quella statunitense in primis) a tentare di individuarne i connotati e ad "aggiornare" i fattori principali che potrebbero determinare il posizionamento SEO.

Quando si parla di aggiornamenti Google si configurano tre fattispecie (le prime due sono le più diffuse):

  1. L'update non viene comunicato all'esterno
  2. L'update viene comunicato all'esterno, ma solo con indicazioni molto generiche sulle caratteristiche (vedi i Core Update che a breve illustreremo)
  3. L'update viene comunicato con indicazioni specifiche sul da farsi

Quando da Google arrivano indicazioni precise su come intervenire per ottimizzare il proprio sito web, la ragione va cercata nel "bisogno" da parte del motore di ricerca di una collaborazione attiva dei webmaster su alcuni aspetti centrali.

Gli udpate riguardanti la centralità del mobile sono un esempio concreto di questo approccio. A Mountain View si vuole che i webmaster si adoperino per rendere i propri siti facilmente ed efficacemente fruibili anche da smartphone (in linea con le abitudini di utilizzo degli utenti di oggi).

Questa premessa ci aiuta a introdurre gli ultimissimi Google-update. Molte delle caratteristiche salienti degli aggiornamenti, ad esempio dei Core Update, sono ancora non note, oppure solo ipotizzabili.

Gli aggiornamenti algoritmici di Google e la SEO

I principali Google algorithm update 

Il 2021 è stato un anno particolarmente prolifico: vediamo i principali aggiornamenti Google del 2021 divisi per categoria o obiettivi.

I core update

Quando si parla di core update si fa riferimento ad aggiornamenti che non riguardano un singolo aspetto o ambito di applicazione, ma che influiscono sul funzionamento centrale del motore di ricerca. Nel corso del 2021 sono stati rilasciati i seguenti tre core update:

  • Giugno 2021 core update.
  • Luglio 2021 core update
  • Novembre 2021 core update

Nel caso di update di questo tipo non sono molte le indicazioni che vengono fornite e, lato comunità SEO, non ci sono ancora specifiche oggettivamente sicure sulle caratteristiche salienti delle modifiche.

Esiste una "mappa" di consigli da parte di Google su come comportarsi quando il proprio sito perde dei posizionamenti in seguito a un core update. Viene sintetizzata sul sito Search Engine Land.

In linea di massima, da Mountain View invitano a curare la qualità dei contenuti sotto tutti i punti di vista. Da quelli stilistici, fino alla capacità del proprio contenuto di rispondere a un determinato intento di ricerca in modo efficace.

Gli spam update

Anche in ambito spam e link spam update non sono mancate le novità. Si tratta degli aggiornamenti per antonomasia sui quali da Google arrivano scarse informazioni. Lo scopo è infatti proprio quello di combattere spammer e manipolatori che sfruttano le caratteristiche degli algoritmi per avvantaggiarsi nel posizionamento.

Ecco gli spam update rilasciati nel 2021:

  • Spam update del 23 giugno 2021 (prima parte).
  • Spam update del 28 giugno 2021 (seconda parte).
  • Spam update di luglio 2021.

Lo scopo di questi update e individuare link spam. In passato, le conseguenze delle attività di contrasto dello spam potevano tradursi nella penalizzazione dei siti web individuati come "colpevoli" o "beneficiari".

Oggi le penalizzazioni sembrerebbero diventate più rare e si parla più spesso di attività volte ad "annullare" il valore di determinati link in ambito di page rank.

Per chi si approccia alla link building, ecco alcuni consigli di massima:

  1. Valutare con attenzione il dominio dal quale ricevere un backlink
  2. Evitare un utilizzo massimo di anchor text troppo spinte
  3. Cercare siti con tematiche affini a quelle del sito da linkare
  4. Evitare crescita improvvise e innaturali nei profili di backlink

Product reviews update

Con il termine "product reviews update" si intendono aggiornamenti che riguardano siti e pagine con recensione di prodotti, come, ad esempio, i classici blog affiliati che pubblicano ampie schede con descrizioni e opinioni su determinati prodotti o categorie di prodotti.

Ne sono stati rilasciati due:

  • Product reviews update di aprile 2021
  • Product reviews update di dicembre 2021

I due update hanno il medesimo approccio (e al momento sembrerebbero impattare solo i contenuti in lingua inglese). I dettagli dell'update sono disponibili a questo link.

Da parte di Google si vuole alzare l'asticella della qualità e dell'oggettività sui contenuti recensione dei prodotti. Questo attraverso i seguenti punti:

  • Opinioni di esperti autorevoli
  • Contenuti inediti relativi all'utilizzo del prodotto
  • Contenuti approfonditi sul perché scegliere un determinato prodotto rispetto ad altri
  • Confronti tra eventuali versioni diverse del prodotto stesso

Una caratteristica di molti siti di recensione dei prodotti è quella di copiare i contenuti (non necessariamente letteralmente, ma sicuramente nei concetti). L'obiettivo ambizioso verso cui tendere il motore di ricerca è proprio quello di provare a privilegiare recensori di "prima mano", possibilmente con un grado maggiore di oggettività.

Page experience update

Abbiamo già realizzato un approfondimento sul page experience update. Lo scopo dell'update, sintetizzando, è quello di combinare, nei nuovi fattori di ranking, le metriche Core Web Vitals con i seguenti aspetti, da un po' di anni già centralissimi agli occhi del motore di ricerca:

  • Mobile-friendliness
  • Safe Browsing
  • HTTPS
  • Contenuto o pubblicità eccessivamente invasive nelle pagine

Local update

A novembre 2021 è stato "registrato" anche un aggiornamento in ambito local, denominato ‘Vicinity Update’. Quali sono le caratteristiche?

L'update dovrebbe favorire quei business che si trovano a stretta vicinanza all'utente che effettua una ricerca (a discapito invece di attività magari maggiormente "blasonate", ma più distanti).

L'aggiornamento inoltre dovrebbe, favorendo la prossimità, diluire invece il valore dell'utilizzo di determinate keywords nelle schede, a scopo di posizionamento sulle mappe. Facciamo un esempio per chiarire.

Inserire "Idraulico Roma Tiburtina" nel titolo di una scheda per tentare di aumentare la visibilità su tale ricerca, potrebbe tradursi in un risultato meno efficace (se il professionista non si trova fisicamente nell'area dove viene effettuata la query).

Dopo il "Vicinity Update", infatti, idraulici vicini geograficamente rispetto alla ricerca stessa (e che non hanno la/le keyword nel titolo) dovrebbero beneficiare di maggiore visibilità del professionista che "manipola" il titolo, ma ha sede più lontana.

Principali Google algorithm update

Altri aggiornamenti

Concludiamo questa panoramica nel mondo dei Google algorithm update citandone altri tre:

  • Multitask Unified Model (MUM): un update simile a BERT, ma giudicato molto più potente. Si tratta di migliorie che riguardano l'affascinante campo del machine learning. Il motore diventa sempre più intelligente e in grado di "capire" i concetti e anticipare le risposte alle query degli utenti.
  • Predatory sites algorithm: lo scopo è quello di andare a penalizzare contenuti diffamatori presenti nelle SERP di Google.
  • Image Search update: lo scopo è di ridurre le immagini che appaiono duplicate nelle ricerche su Google Immagini
In questo articolo dedicato ai Google update, abbiamo ricapitolato tutti i più recenti aggiornamenti. Se, ora, vuoi proseguire con gli approfondimenti passando alle tecniche di ottimizzazione Seo, ecco alcuni articoli che potrebbero interessarti:

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Scritto da Francesco Bellomia

Professionista nel campo della SEO e dell’online marketing, sono specializzato nell’ottimizzazione e nel posizionamento di siti internet su Google. Laureato in Relazioni Internazionali, mi occupo anche di digital advertising sui motori di ricerca, attraverso la gestione di campagne Google ADS, oltre che di formazione in ambito web marketing. 

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