Pagina aziendale Linkedin: come funziona, best practice, vantaggi

LinkedIn è la piattaforma leader per il networking professionale e per le imprese rappresenta una vetrina digitale per promuovere il proprio brand, attrarre talenti e interagire con una vasta rete di professionisti.

Ma come funziona la pagina LinkedIn aziendale e come si può sfruttare al meglio?

Creare una pagina aziendale su LinkedIn permette molte azioni, come condividere aggiornamenti, pubblicare offerte di lavoro e consolidare la reputazione online.

In questo articolo esploreremo in dettaglio come gestire efficacemente una pagina aziendale, partendo dalle best practice fino ai vantaggi tangibili che una presenza attiva su LinkedIn può offrire alle imprese. Inoltre, analizzeremo alcuni esempi di aziende che hanno utilizzato LinkedIn in modo oculato, ottenendo risultati significativi in termini di engagement e brand awareness.

Alla base, come ripetiamo spesso, deve sempre esserci una social media strategy. Con la giusta strategia, LinkedIn può diventare un potente strumento di marketing e comunicazione per qualsiasi azienda, indipendentemente dal settore di appartenenza.

L’ottimizzazione della tua presenza su LinkedIn non solo ti permette di raggiungere un pubblico target più ampio, ma ti consente anche di interagire direttamente con potenziali clienti e collaboratori. Continua a leggere per scoprire come massimizzare i benefici di LinkedIn per la tua azienda.

Come vedremo in questo articolo, c’è anche una funzionalità che permette di far crescere in maniera organica la pagina, rivolgendosi al proprio target, senza dover investire in adv.  

Vantaggi della pagina aziendale LinkedIn

Perché un’azienda dovrebbe aprire una pagina aziendale su LinkedIn? Ecco tutte le buone ragioni:

1. Visibilità del brand: Nel 2024 LinkedIn annuncia di avere raggiunto un miliardo di utenti iscritti, distribuiti in più di 200 paesi. Quindi, più di 1 persona su 10 al mondo è iscritta a questa piattaforma. La presenza su questo social dà un’ottima visibilità 
2. Brand awareness: LinkedIn è la piattaforma preferita dai B2B marketers, con il 96% che la utilizza per le proprie strategie di marketing organico. Le aziende con una pagina LinkedIn attiva ottengono 5 volte più visualizzazioni di pagina, 7 volte più impression e 11 volte più clic per follower rispetto a quelle meno attive
3. Web reputation: attraverso la pagina aziendale di LinkedIn l’impresa diffonde contenuti, opinioni, riflessioni, divenendo un punto di riferimento per il pubblico. Attività che permette di rafforzare la reputazione online
4. Corporate identity: LinkedIn rafforza l’identità d’impresa all’esterno, nei confronti di partner economici, istituzionali e del territorio. Ma più di altri social, sa consolidare la corporate identity anche all’interno, rivolgendosi e coinvolgendo i dipendenti
5. Networking: LinkedIn crea nuove relazioni, genera nuovi rapporti, agevola l’incontro con utenti specifici, con professionisti, clienti e partner istituzionali
6. Engagement: Favorisce l’interazione diretta con follower e clienti, aumentando il coinvolgimento e la fiducia
7. Lead generation: Il 40% dei marketer B2B considera LinkedIn il miglior canale per generare lead di alta qualità. Questo è supportato dal fatto che LinkedIn permette di raggiungere oltre 65 milioni di decisori aziendali in tutto il mondo
8. Fidelizzazione: come ogni social, favorendo l’interazione con l’azienda, ha la capacità di stimolare il coinvolgimento degli utenti e accrescere la fidelizzazione
9. Advocacy dei dipendenti: I dipendenti possono facilmente condividere contenuti aziendali, ampliando ulteriormente la portata dei messaggi
10. Recruiting: LinkedIn è un potente strumento per attrarre talenti, pubblicare offerte di lavoro e connettersi con candidati qualificati
11. Content Marketing: Consente di condividere contenuti rilevanti, come articoli, aggiornamenti e case study, rafforzando l’autorità del brand
12. Analytics: Offre strumenti di analisi per monitorare le performance dei post e capire meglio il pubblico target.
13. SEO: Una pagina aziendale ben ottimizzata può migliorare la visibilità nei motori di ricerca, portando traffico organico al sito web aziendale.

Visti tutti questi vantaggi, come gestire la pagina aziendale di Linkedin al meglio? Come farla crescere? E qual è la funzionalità che promette di aumentare i follower in modalità organica?

Di seguito una breve guida per potenziare il profilo aziendale Linkedin. 

Pagina aziendale LinkedIn, come funziona e best practice

LinkedIn non è solo una vetrina statica, ma un luogo dove le relazioni contano. Il networking è fondamentale: collegarsi con professionisti, clienti e potenziali partner può aprire a nuove opportunità di business e collaborazione. Inoltre, gli algoritmi di LinkedIn favoriscono i contenuti che generano interazioni, aumentando la visibilità organica della pagina aziendale.

Usare LinkedIn come un social significa anche sfruttare le funzionalità native della piattaforma, per creare contenuti coinvolgenti che rispondano alle esigenze del target. In questo modo, l’azienda non solo rafforza la propria presenza digitale, ma trasforma LinkedIn in uno strumento strategico per il business.

Oltre alle indicazioni ufficiali di LinkedIn che potete consultare sul sito istituzionale, ecco quindi la nostra guida all’uso strategico della pagina LinkedIn aziendale con tutte le best practice. 

1. Creare un profilo aziendale interessante

È la prima regola: per catturare l’attenzione di un nuovo utente, è fondamentale ottimizzare la presentazione, inserendo nella pagina tutte le informazioni riguardanti l’azienda, evidenziando ciò che la rende unica (value proposition) rispetto alle altre e che cosa può offrire al proprio cliente.

In questa fase, è necessario completare la sezione in ogni sua parte. Che tu voglia aprire una pagina LinkedIn o potenziarla, di seguito i dati che non possono proprio mancare:

• Informazioni pagina: nome (massimo 100 caratteri), slogan (massimo 120 carattere, deve sintetizzare il settore di competenza e l’attività che si svolge)
• Pulsanti (è possibile scegliere tra “Scopri di più”, “Contattaci”, “Iscriviti”, “Registrati”, “Scopri il sito web)
• URL: indirizzo internet a cui rimandare l’utente
• Panoramica: Descrizione (massimo 2.000 caratteri), settore, dimensione dell’azienda (a seconda del numero di dipendenti, Tipo d’azienda e anno di fondazione
• Località in cui ha sede l’azienda

È importante anche fare in modo che un utente realmente interessato possa contattare l’azienda, compilando in ogni parte la relativa sezione: (numero di telefono, indirizzo email e Sito Web). Anche l’aspetto visuale è importante: logo dell’azienda e un’immagine di copertina competano una presentazione che deve restare impressa nella memoria.

2. Chiedere ai dipendenti di collegarsi al LinkedIn aziendale

Invitando i dipendenti ad aggiungere l’azienda come luogo di lavoro, consentirà all’impresa di creare una rete più ampia. Inoltre, permetterà di completare la presentazione. Comparirà, infatti, nell’homepage quanti sono i dipendenti di quell’impresa, con la possibilità di visualizzare l’intera lista di nomi.

Al contrario, i membri della rete di un dipendente potranno raggiungere la pagina dell’azienda, cliccando sul logo che compare nel profilo personale del lavoratore.

3. Invitare i dipendenti a interagire con la pagina LinkedIn dell’azienda

È un buon modo per creare dinamicità e per raccontare l’azienda anche attraverso lo sguardo di chi la vive quotidianamente. I dipendenti hanno la possibilità di:

• Aggiungere delle reazioni ai contenuti pubblicati dall’azienda (i pulsanti sotto al post)
• Condividere il contenuto, in modo che la propria rete le possa visualizzare
• Commentare il contenuto, fornendo un proprio punto di vista e diffondendo ulteriormente il post nella rete
• Creare contenuti propri, taggando la pagina dell’azienda

4. Definisci un calendario editoriale

Prima di iniziare a pubblicare, costruisci un piano editoriale specifico per LinkedIn: ti permetterà non solo di avere una panoramica di tutti i macrotemi che toccherai nel corso dei mesi, ma anche avere una calendarizzazione. Per definire i topic, dovrai avere ben chiare le caratteristiche delle tue buyer personas, gli obiettivi che vorrai raggiungere con la LinkedIn strategy e le tempistiche. 

5. Pubblica contenuti di qualità

È tra le best practice più importanti: in un social dove sono presenti 63 milioni di pagine aziendali, è necessario sapersi distinguere. Come? Con contenuti originali e interessanti, di qualità e d’impatto, in linea con il core business dell’attività.

6. Includi nei post immagini originali o video

La rilevanza non sta solamente nell’argomento e come viene trattato: sta anche nell’aspetto visivo. Utilizza immagini, video e infografiche per aumentare l’engagement.

I post di LinkedIn con immagini ricevono il doppio dell’engagement rispetto a quelli senza. E vengono premiati dall’algoritmo di LinkedIn.

7. Costanza e attesa

Quando e quanto pubblicare? Non c’è un regola: quello che noi suggeriamo alle aziende e di far prevalere sempre la qualità alla quantità. Oltre a proporre post di valore, la costanza è un altro segreto di successo.

Crea un’abitudine, un appuntamento. Crea attesa e interesse.

8. Coinvolgi la leadership aziendale

Incoraggia i membri del top management a pubblicare aggiornamenti e articoli di opinione. Questo aumenta la credibilità e posiziona l’azienda come autorità nel settore.

9. Partecipare ai gruppi di LinkedIn in linea con il tuo business

LinkedIn consente di interagire a nome di una pagina: mettere like, commentare alimentare il dibattito ora – a differenza del passato – è possibile. Adottare questa strategia non solo nel feed, ma anche nei gruppi che trattano temi pertinenti al core business aziendale può essere utile per generare interesse tra un pubblico interessato al tema e far sì che nuovi utenti visitino (e seguano) la pagina.

10. Interagisci e coinvolgi la Community:

Siamo sui social, l’interazione è fondamentale: rispondi ai commenti e mantieni attiva la conversazione.

11. Utilizza LinkedIn Ads

LinkedIn Ads amplifica la portata dei tuoi contenuti e targetizza decision-makers nel tuo settore. Le aziende vedono un aumento del 33% nell’intenzione di acquisto attraverso gli annunci LinkedIn .

12. Sviluppo di networking e collaborazioni

Connetti la tua azienda con leader di settore, influencer e altre aziende per espandere la tua rete: aprirà nuove opportunità. 

13. Analizzare i dati LinkedIn

Gli insights di LinkedIn permettono di monitorare l’andamento dei contenuti pubblicati e scoprire quelli che hanno ottenuto maggiore interesse da parte dei follower. In particolare l’area “Analisi” mostra:

• Visualizzazioni
• Clic
• CTR
• Reazioni
• Commenti

Analizzando i dati, sarà possibile ottimizzare la selezione dei post per ottenere sempre più copertura.

14. Aggiungere più amministratori alla pagina della tua azienda

In questo modo, è possibile offrire un flusso ricco e continuo di contenuti, mantenendo alto il livello qualitativo e quantitativo. Inoltre, l’interazione con gli utenti sarà più alta e continua.

15. Promuovere la pagina LinkedIn su altri social e sul tuo sito

Per attirare nuovi follower, è possibile promuovere la pagina aziendale anche all’esterno, cioè creando contenuti sugli altri social e invitando i follower a seguirvi anche su LinkedIn.

Sul sito web è possibile aggiungere il pulsante “Segui” per reindirizzare l’utente alla pagina LinkedIn aziendale.